Ogni acquisto che fai è una grande sfida che ci motiva sempre di più. Insieme a Babbo Natale, facciamo del nostro meglio affinché ogni bambino possa avere un indimenticabile magico momento di felicità. In cambio, ci mandate messaggi davvero meravigliosi o persino storie intere, che puoi leggere qui sotto. Queste recensioni sono reali al 100%, non modificate e aggiunte esclusivamente dai nostri clienti. Tutto ciò scalda davvero i nostri cuori.
Natale in Polonia
04.05.2018
Sapete i polacchi cosa guardano in tv il giorno della vigilia di Natale?
Il Natale è una delle festività più sentite in tutto il mondo, soprattutto in un paese cattolico come la Polonia. L’atmosfera è unica, ricca di fascino, di usanze e tradizioni. Per diverse persone rappresenta un giorno di condivisione, di gratitudine e di attenzione verso le persone meno fortunate. Per altri invece, ha un significato più consumistico. Ma è anche un’occasione per ricordare i propri cari che non ci sono più.
In Polonia, la grandezza dei Mercatini di Natale nelle città, cresce a dismisura. Le decorazioni dei centri storici e dei centri commerciali non hanno niente da invidiare a quelle di altre città europee.
La vigilia di Natale, la “Wigilia” è senza dubbio il giorno più importante per i polacchi, più del giorno di Natale vero e proprio.
C’è un particolare compito per i più piccoli, vale a dire che, una volta giunta sera, devono scrutare il cielo in attesa di vedere la prima stella, e solo una volta vista, la cena della vigilia può cominciare con le famiglie riunite attorno alla tavola già imbandita.
Questa tradizione ha origine con la celebre Stella cometa di Betlemme che guidò i tre Magi fino a Gesù. La stella è in qualche modo il simbolo della nascita di Gesù e la sua apparizione è una specie di segnale per sedersi a tavola. La regola vuole che si rimanga a digiuno per almeno 24 ore. In pochi riescono a rispettare questa regola, ma quasi tutti cercano di digiunare almeno dal mattino.
Tradizione vuole che venga sempre preparato un posto in più come segno di ospitalità ed accoglienza verso una persona che potrebbe bussare alla porta all’improvviso.
Quest’ultima è un’altra bellissima tradizione polacca, che ha una duplice origine: da una parte richiama lo spirito dell’ospitalità che deve contraddistinguere il Natale per cui nessuno deve passarlo da solo, perciò, se all’ultimo momento un parente, un vicino o anche un semplice passante si vuole unire, deve esserci un posto pronto ad attenderlo. Dall’altra, richiama i legami famigliari. In base ad essa gli spiriti dei cari defunti dovrebbero avere un posto al tavolo natalizio della propria famiglia.
Prima di sedersi a tavola si celebra il rito chiamato dzielenie się opłatkiem, durante il quale viene letto un versetto della Bibbia riguardante la Natività. Al termine ci si scambia gli auguri per la Vigilia di Natale spezzando e consumando tutti assieme un pezzetto di ostia. Terminato il messaggio augurale, ci si siede a tavola ed ha inizio la cena della Vigilia di Natale. Ancora oggi, sotto la tovaglia, si trova un po’ di paglia. Questo è un chiaro riferimento al luogo in cui nacque Gesù. La Bibbia narra infatti, che il bambino fu posto in una mangiatoia.
Durante il giorno della vigilia di Natale, le portate devono essere rigorosamente dodici, ossia uno per ciascuno dei mesi dell’anno. Secondo la tradizione bisogna assaggiarle tutte per essere accompagnati dalla fortuna nel nuovo anno. E’ naturalmente bandita la carne, nel rispetto del precetto cattolico per i giorni di vigilia.
Al termine della cena, arriva il momento tanto atteso soprattutto dai bambini: lo scambio dei regali. E’ una tradizione di tutto il mondo.
La serata, però, non termina di certo qui. In un paese dalle forti radici cattoliche come la Polonia, la notte della Vigilia si conclude in chiesa con la Messa di Mezzanotte. Chi non va in chiesa e rimane a casa, attende comunque la mezzanotte per sentire parlare i propri animali. Sì, perché la tradizione polacca dice che alla mezzanotte di Natale, gli animali parlino. Infatti alla nascita di Gesù hanno partecipato anche gli animali.
Ed è esattamente quello che fa Babbo Natale con le sue renne, quando porta i regali richiesti dai bambini sulle loro lettere e dopo aver realizzato, magari, un piccolo videomessaggio per loro. È possibile fare tutto ciò sul nostro sito, anche in lingua polacca.
Accanto alle tradizioni più antiche, recentemente si è affermata una moderna tradizione “polacca”, ovvero dopo la cena del 24 dicembre, viene trasmesso in TV il celebre film “Mamma ho perso l’aereo “.
Il giorno di Natale inizia con una ricca colazione, e sul tavolo si ripropongono alcuni piatti della sera prima, quindi insalata russa, pierogi, ma anche affettati e formaggi. A seguire molti polacchi escono per andare in Chiesa e partecipare alla Santa Messa. Spesso si fa visita ai familiari con cui non è stato possibile cenare la sera prima e si pranza con loro.
Il Natale in Polonia è una festa bellissima, piena di tradizioni, alcune davvero particolari, generalmente vissuta in famiglia e spesso in una cornice fiabesca con neve, pupazzi ghiacciati, decorazioni luminose e colorate.