La tradizione del calendario dell’avvento
04.09.2019
Conto alla rovescia al Natale
Lettera di Babbo Natale * Video da Babbo Natale
L’attesa al Natale è il periodo più bello per ogni bambino, l’attesa di ogni giorno si prolunga come se tutto fosse rallentato e vissuto nel pieno. Il calendario dell’avvento è semplice e la sua tradizione nei primi anni del 1900 al fine di scandire i giorni dal 1° dicembre alla vigilia di Natale.
Non è un semplice calendario, il calendario dell’avvento porta con sé un grande insegnamento per i genitori e per i bambini insegnandogli l’attesa e le emozioni del periodo natalizio. Oggi la tradizione del Calendario dell’Avvento è diffusa in tutto il mondo e con il passare degli anni i Calendari si sono evoluti, tanto che oggi ne esistono di tantissimi tipi.
Ma come funziona questo calendario magico? La tradizione del calendario dell’avvento vuole che ogni finestrella venga aperta la sera prima di andare a letto e sarà il bambino che sulla base di come si è comportato a valutare insieme ai genitori se aprire la finestrella o meno e ricevere il dono. Se il bambino non si è comportato bene e ha fatto delle bizze e capricci allora la finestrella resterà chiusa. Insomma, solo se il bambino se lo merita potrà ricevere il regalo della finestrella.
In questo modo i bambini sono più motivati a comportarsi bene ed essere educati nei giorni prima del Natale, con lo scopo di insegnargli a esserlo sempre, per tutto l‘anno. L’apertura delle finestre del calendario dell’avvento è un vero e proprio rito, un momento magico e allo stesso tempo di consapevolezza per il bambino per come ha trascorso la giornata.
Può essere un ottimo strumento per far si che il bambino impari a prendere conoscenza di come si comporta e in caso correggere il proprio comportamento per i giorni successivi. La magia del Natale è anche questa, aiutare tutti i bambini del mondo ad essere più bravi e buoni.